In occasione della celebrazione della giornata della Memoria del prossimo 27 Gennaio alcuni municipi di Roma (I, II, VI, IX, XVI e XVII) hanno finanziato e patrocinato un progetto consistente nell’installazione di 30 Stolpersteine (pietre d’inciampo) nei marciapiedi prospicienti le abitazioni di cittadini romani deportati per motivi razziali, politici, militari e per lavori coatti. due "pietre d'inciampo" Sono normali sampietrini con la sola differenza di avere la superficie superiore, a livello stradale, di ottone lucente. Su di essa sono incisi: nome e cognome del/lla deportato/a, età, data e luogo di deportazione e, quando nota, data di morte. Il progetto sarà inaugurato dall’artista tedesco che lo ha creato, Günter Demnig. L’idea di Demnig risale al 1993 quando l’artista fu invitato a Colonia per una installazione sulla deportazione di cittadini rom e sinti. All’obiezione di un’anziana signora secondo la quale a Colonia non avrebbero mai abitato rom, l’artista de...