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Visualizzazione dei post da aprile, 2022

SONO UNA DONNA AFGANA. VI PREGO, AIUTATEMI A FUGGIRE!

“ Please help us move from Afghanistan to a safe country ”. Il 27 settembre sullo schermo del computer di un'associazione di volontariato italiana, in una casella email utilizzata per richiedere informazioni logistiche, appaiono queste poche parole scritte in un inglese elementare. Chi scrive? Perché vuole fuggire dall’Afghanistan?  Per capire cosa stesse accadendo torniamo indietro con la memoria a quei giorni drammatici e convulsi di agosto 2021.  I talebani il 16 agosto prendono il controllo della capitale dell’Afghanistan, Kabul, e tornano, dopo venti anni, a comandare sul paese. Sono ore tremende: chiunque abbia avuto contatti con il “mondo occidentale” è in pericolo di vita. Chiunque abbia sostenuto cause di emancipazione e promozione sociale è in pericolo di vita.  Aisha (nome di fantasia) è una giovane maestra elementare, vive in una città a nord del paese ed è un’attivista dei movimenti per l’emancipazione femminile. Suo marito, Rashid (anche questo è nome di fantasia) è u

Addio Gianluca

Addio grande amico.  Da alcuni mesi stavamo lavorando al tuo progetto per una borsa di studio da erogare a giovani studenti di architettura perché si specializzassero in progettazione di edifici senza barriere architettoniche. Quelle barriere che in questi anni hai dovuto affrontare in prima persona ma che hai sempre superato d'impeto, com'era nel tuo carattere.  Mi avevi chiesto di registrare un video in cui tu spiegavi l'importanza di costruire edifici pubblici e privati a misura di persona, nei quali chiunque sarebbe potuto entrare senza difficoltà e in autonomia. Questo era il tuo dono: nelle tue difficoltà pensavi sempre agli altri, a chi stava peggio di te, e a come avresti potuto evitare loro le difficoltà che avevi incontrato tu. Quel video non lo potremo più fare ma in me resterà per sempre il ricordo della tua energia, della tua passione, del tuo affrontare la vita senza lamentele, magari arrabbiandoti, ma senza mai arretrare di un passo.  Era il tuo approccio a t