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Visualizzazione dei post da 2015

A Corviale fiaccolata per la legalità

Vince solo chi custodisce. Questo slogan scandito a perdifiato dalle centinaia e centinaia di persone scese in strada nel quartiere romano di Corviale ha accompagnato la fiaccolata per la legalità. L'iniziativa è nata come forma di ribellione contro l'incendio doloso che la scorsa settimana è stato appiccato alla piccola casetta in legno del centro sportivo del Calcio Sociale. Molte le autorità presenti, ma quello che ha colpito di più è stata la folta presenza di bambini, giovani, donne, famiglie. Persone non abituate a manifestare in strada, che stavolta però hanno voluto gridare la propria rabbia contro un gesto di degrado indirizzato contro un simbolo di rinascita e riscatto del quartiere. Il reportage fotografico completo è su Repubblica.it

Addio Rosa

Ciao Rosa, alla fine te ne sei andata via senza che riuscissi a darti nemmeno una carezza o un bacio. Ma forse non avresti voluto, perché eri troppo riservata per concederti un riconoscimento di debolezza. Infatti eri sì sorridente, solare, bellissima, ma anche una gran "capa tosta". Quante volte abbiamo discusso e mai, davvero mai, sono riuscito a farti cambiare idea. Al limite, ma proprio al limite, accettavi di fare i lavori che ti chiedevo, sottolineando però con chiarezza che non eri d'accordo. Ci conoscemmo poco più di tre anni fa: tu una giovane studentessa fuori sede ed io un vecchio prof. Mi colpì la tua serietà, la tua voglia di fare sempre tutto nel miglior modo possibile, il tuo desiderio di imparare, conoscere, sapere. Ci trovammo a discutere di libri, di articoli, di approfondimenti del programma. Poi iniziammo a lavorare insieme, fianco a fianco: prima lo stage, poi i contratti a tempo, poi finalmente l'assunzione. Tu eri felice, ma dopo poco c

Laghi in città

A Roma un'alternativa affascinante per un pomeriggio di estate. Per trascorrere qualche ora a contatto con la natura è possibile andare nei "laghi" cittadini: specchi d'acqua, spesso all'interno di parchi storici, che consentono di dimenticare la città e sentirsi avvolti da un'atmosfera a volte da sogno. Iniziamo, seguendo le foto esclusive di Paolo Cerino, con Villa Pamphili, che di laghetti ne ha ben due. Il primo è il più piccolo, con un ponticello che lo sovrasta, una cascatella che lo alimenta e le sponde accessibili ricche di cespugli fioriti. Qui è il regno di bambini e famiglie, che utilizzano gli ampi prati come una spiaggia.  Il secondo, il lago del Giglio, è una perla naturalistica. Recentemente ripulito, sembra un frammento di foresta nella città, con gli affluenti, le sponde ricche di vegetazione e le acque verdi e calme. Di tutt'altro genere il famoso laghetto di Villa Borghese, meta di turisti e roman

Le fontane di Roma, viaggio nel degrado

A proposito di #iosonoRoma , non tutto è semplice come sembra. Ci sono situazioni che con tutta la buona volontà i cittadini da soli non potrebbero mai risanare. Immaginiamo di seguire un turista virtuale in una passeggiata in Prati, lungo i viali alberati dell'elegante quartiere fra S. Pietro e il Tevere. Con noi sarà il fotografo Paolo Cerino, che cercherà di documentare con le sue foto quello che il turista vedrà. Partenza da piazza Monte Grappa, dove è collocata un'opera d'arte del celebre artista polacco Igor Mitoraj, scomparso meno di un anno fa e autore anche degli splendidi portali laterali della Basilica di Santa Maria degli Angeli. E' la Dea Roma, una statua-fontana alta oltre 6 metri, donata da Finmeccanica (che ha la sede sulla piazza) alla città nel 2003. Oggi però la situazione appare drammatica: il giardino è completamente circondato dalla onnipresente rete rossa di plastica che delimita i lavori in corso o le zone a rischio. La statua emerge,