Sabato 25 maggio ero anch'io allo Stadio Olimpico per partecipare all'incontro di Papa Francesco con i bambini per la Giornata Mondiale dei Bambini. L'occasione appariva speciale perché voluta fortemente dal Papa e perché piazzata a pochi mesi dall'inizio del Giubileo, in un momento storico delicatissimo per gli equilibri del mondo. Era chiara la volontà del Papa: lanciare al mondo un messaggio di pace e fratellanza attraverso lo sguardo pulito e affamato di vita dei bambini. Tuttavia, come spesso ho visto accadere negli ultimi anni, la forza vitale di Papa Francesco si scontra con la difficoltà della curia vaticana nel comprendere il messaggio del Papa e nel trasformarlo in atti concreti. L'organizzazione dell'incontro del Papa con i bambini allo stadio è stato un segnale evidente di quanto sia ampia la distanza fra le aspettative del Papa e la capacità dell'organizzazione di realizzarle. Primo segnale "strano": per l'iscrizione il sito dedic...
Pensieri, idee, suggestioni, nate in bici sulla vita.