Nokia ha presentato al mercato un interessante accessorio: il Bicycle charger kit, in grado ricaricare il cellulare Nokia mentre si pedala in bicicletta. Il funzionamento è molto semplice: pedalando si aziona questa piccola dinamo,
che è collegata ad un caricabatterie fissato sullo stelo del manubrio.
Il caricatore Nokia è facile da installare, e ognuno può farlo da sé, senza problemi sulla maggior parte delle bici in commercio utilizzando le fascette, la staffa, le viti ed i cavi del kit, che comprende 3 "pezzi": la dinamo, il caricabatterie e il supporto per posizionare il telefonino sul manubrio della bici.
La semplicità del montaggio è tale che, volendo, i 3 componenti si possono rapidamente rimuovere, ad esempio in caso di posteggio della bici in area non custodita.
Il caricabatterie, che complessivamente pesa circa 300 g., inizia a fornire energia al telefonino ad una velocità della bici di circa 6 km/h, e si arresta quando si raggiungono o superano (magari!) i 50 km/h.
Per dare un'ordine di grandezza della capacità di ricarica, Nokia afferma che con 20 minuti di pedalate a 10 km/h si ricarica un Nokia 1202 per circa 1 ora di conversazione o per 74 ore di standby.
Il supporto sul manubrio, dove si posiziona il telefonino, è di gomma ed è in grado di proteggere l'apparecchio dalle vibrazioni della strada (sicuri che funzionerà anche sui sampietrini della ciclabile Tevere? mah!) e anche dallo sporco e dall'umidità.
Secondo Nokia il costo del caricabatterie (dovrebbe essere intorno ai 15 euro) si ammortizza velocemente, tramite il risparmio nel consumo dell'energia elettrica utilizzata normalmente per la ricarica del telefonino, con l'ulteriore vantaggio che l'energia prodotta pedalando non impatta negativamente sull'ambiente.
Il kit dovrebbe essere disponibile nei negozi verso la fine dell'anno.
che è collegata ad un caricabatterie fissato sullo stelo del manubrio.
Il caricatore Nokia è facile da installare, e ognuno può farlo da sé, senza problemi sulla maggior parte delle bici in commercio utilizzando le fascette, la staffa, le viti ed i cavi del kit, che comprende 3 "pezzi": la dinamo, il caricabatterie e il supporto per posizionare il telefonino sul manubrio della bici.
La semplicità del montaggio è tale che, volendo, i 3 componenti si possono rapidamente rimuovere, ad esempio in caso di posteggio della bici in area non custodita.
Il caricabatterie, che complessivamente pesa circa 300 g., inizia a fornire energia al telefonino ad una velocità della bici di circa 6 km/h, e si arresta quando si raggiungono o superano (magari!) i 50 km/h.
Per dare un'ordine di grandezza della capacità di ricarica, Nokia afferma che con 20 minuti di pedalate a 10 km/h si ricarica un Nokia 1202 per circa 1 ora di conversazione o per 74 ore di standby.
Il supporto sul manubrio, dove si posiziona il telefonino, è di gomma ed è in grado di proteggere l'apparecchio dalle vibrazioni della strada (sicuri che funzionerà anche sui sampietrini della ciclabile Tevere? mah!) e anche dallo sporco e dall'umidità.
Secondo Nokia il costo del caricabatterie (dovrebbe essere intorno ai 15 euro) si ammortizza velocemente, tramite il risparmio nel consumo dell'energia elettrica utilizzata normalmente per la ricarica del telefonino, con l'ulteriore vantaggio che l'energia prodotta pedalando non impatta negativamente sull'ambiente.
Il kit dovrebbe essere disponibile nei negozi verso la fine dell'anno.
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