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Cosa ci resta dopo l'estate 2017?

Cosa lascia l'estate 2017 ai romani? sicuramente la consapevolezza di una grande "fragilità" della città, dovuta alla carenza di pioggia. Qui una sintesi del reportage su Repubblica.it

Uno dei simboli di Roma, i grandi parchi cittadini, hanno gravemente sofferto la siccità. Qui le foto di un viaggio in alcuni fra i più grandi parchi romani: villa Pamphili, villa Sciarra, villa Borghese, villa Torlonia, villa Ada, monte Antenne, villa Glori.

Per vedere fino a che punto i parchi romani, vanto della città, hanno sofferto, siamo andati a visitarli in questi giorni di fine agosto.

Abbiamo trovato situazioni di abbandono, come a Monte Antenne

o di siccità a livelli di panorami di film western, come a villa Glori o villa Pamphili


trovando però anche situazione sorprendenti, come a Villa Torlonia, con prati verdissimi grazie all'irrigazione,


e Villa Pamphili, verdissima, ma limitatamente ai giardini che circondano la palazzina dell'Algardi.


Tutto il resto purtroppo è tristemente secco e riarso, come si vede nelle foto.

E i veri padroni dei parchi di Roma sono diventati i pappagalli, che da specie esotica sono diventati residenziali.


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