Alcuni giorni fa sul NYT è stato pubblicato un articolo inquietante dal titolo "Fearing Crime, Japanese Wear the Hiding Place ", ovvero come i giapponesi le pensano tutte per sfuggire ai malintenzionati.
Nel testo è descritto l'ultimo stratagemma inventato dai fantasiosi giapponesi per confondere eventuali ladri o aggressori: basta travestirsi da oggetto comune, da un oggetto che nessuno si sognerebbe di trovare in mezzo alla strada, che so, una buca per le lettere o un distributore automatico per le bibite, o trasformare la borsa in un coperchio di tombino stradale!!
Devo dire che l'impressione maturata al termine della lettura dell'articolo, e soprattutto dopo aver visto il ricco supporto fotografico realizzato da Torin Boyd, che è l'autore delle foto pubblicate in questo post, è quella di uno scherzo, e anche poco credibile. Tuttavia, avendo imparato a non dubitare di nulla, voglio proporre una sequenza fotografica che documenta questo picco di creatività:
Nel testo è descritto l'ultimo stratagemma inventato dai fantasiosi giapponesi per confondere eventuali ladri o aggressori: basta travestirsi da oggetto comune, da un oggetto che nessuno si sognerebbe di trovare in mezzo alla strada, che so, una buca per le lettere o un distributore automatico per le bibite, o trasformare la borsa in un coperchio di tombino stradale!!
Devo dire che l'impressione maturata al termine della lettura dell'articolo, e soprattutto dopo aver visto il ricco supporto fotografico realizzato da Torin Boyd, che è l'autore delle foto pubblicate in questo post, è quella di uno scherzo, e anche poco credibile. Tuttavia, avendo imparato a non dubitare di nulla, voglio proporre una sequenza fotografica che documenta questo picco di creatività:
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