Nei due giorni trascorsi a Gaiole ho incontrato centinaia di persone. Fra i tanti volti che ho incrociato, qualcuno mi ha colpito di più e ho voluto "annotarlo" con la macchina fotografica. Ecco la mia personalissima galleria di facce da Eroica.
Ragazzi stranieri mettono a punto le loro biciclette Eroiche nel campeggio approntato ad hoc per l'evento nel campo sportivo di Gaiole in Chianti |
Il celebre "Ventus", capitano della squadra romana dei Meta Sudans, cambia la catena alla bici di magociclo |
Un meccanico apporta gli ultimi ritocchi ad una bicicletta Eroica |
L'Eroica è anche un occasione per promuovere i prodotti del territorio. Ecco uno dei tanti banchetti, presidiato da un'esausta ragazza |
Al mercatino dell' Eroica fanno ottimi affari sia i collezionisti che i venditori, i quali, per invogliare i clienti, si immedesimano totalmente nel ruolo di "un'epoca che fu" |
Il meccanico ufficiale dell' Eroica al lavoro |
Due vere facce da Eroica |
I volontari che organizzano i ristori all' Eroica vestono abiti di foggia antica |
All'arrivo spunta vigliacco quel sole che è mancato durante il percorso. Un'occasione per mostrare maglie e abbigliamenti d'epoca |
Mi domando: ma i copertoni non starebbero meglio in una tasca o in una borsetta invece che a tracolla delle spalle? |
Le maglie ricordano l' Eroica sfida Merckx (Molteni) - Gimondi (Bianchi). I due ciclisti stranieri un po' meno per la prestanza fisica, ma compensano con tanta cordialità e simpatia |
Look d'antan |
Ora che non serve, arriva l'ombrello, proprio sulla linea del traguardo |
Commenti
:-)