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Luce per bici senza batterie e senza dinamo: la Magnic Light

E' ancora in fase sperimentale, ma se dovesse essere prodotta in scala industriale la Magnic Light promette di essere un'ottima soluzione per rendere visibile il ciclista nel buio e per illuminarne la strada. Si tratta di una innovativa dinamo sviluppata dal tedesco Dirk Strothmann, che la definisce la prima dinamo compatta per biciclette senza contatti. Non ci sono batterie, è una vera e propria dinamo, che però non è in contatto fisico con il cerchione.


Funziona con tutti i tipi di cerchioni metallici (di solito fatti in alluminio, acciaio o magnesio). Anche l'alluminio e il magnesio, pur non essendo magnetici (ma paramagnetici) sono però materiali conduttivi. I movimenti relativi dei magneti e del materiale conduttivo vicino inducono delle correnti parassite - dette anche correnti di Foucault - nel materiale conduttivo, nel nostro caso il cerchione metallico. Queste correnti parassite hanno i loro campi magnetici che vengono assorbiti dal generatore del Magnic Light, producendo in questo modo energia elettrica.


Benchè non vi sia frizione, l'assorbimento dei campi magnetici genera un minimo di effetto frenante, quindi l'ottenimento dell'energia non è esattamente a costo zero. Magnic Light contiene i LED più efficienti al momento disponibili sul mercato (i (CREE XM-L T6) per ottenere la massima luminosità con la minima energia."
Il progetto è interessante, ma per essere finanziato e sviluppato cerca sostenitori: sul sito è attivo un count-down. Occorrono 50.000 dollari entro il 19 marzo. Attualmente la sottoscrizione è a 32.000 USD, quindi il traguardo non appare impossibile.

 

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