Molti di noi oggi, 7 gennaio, riprendono in pieno le attività lavorative dopo le vacanze di fine anno. Cosa c'è di meglio allora che parlare della "pennichella"? Come, obietterete, dopo la vacanze pure la pennichella? Certo, è stato accertato che la breve pausa di 20-30 minuti dopo il pranzo consente di ricaricare le batterie ed affrontare il pomeriggio con ritrovate energie.
E non sono io a dirlo, ma il "Journal of applied physiology", che riporta gli esiti di una ricerca sviluppata dalla "John Moores University" di Liverpool. Nello studio viene dimostrato che una pausa di riposo dopo pranzo è in grado di ridurre del 37% la mortalità per disfunzione coronarica a seguito dei profondi cambiamenti che si evidenziano nella funzione cardiovascolare durante il riposo in posizione supina.
E gli americani, che sono veloci a cogliere questi segnali, hanno già aperto un sito dedicato interamente alla pennica (in inglese "nap"). Qui vengono proposti servizi di consulenza alle aziende che vogliono allestire aree riservate alla pennichella dei propri dipendenti. Si parte dalla progettazione delle aree dedicate, alla fornitura di poltrone avveniristiche come questa
alla fornitura "chiavi in mano" di tutto il necessario per offrire un pisolino rigenerante agli impiegati.
Da noi le cose non sono ancora così sviluppate, ma qualcosa si muove. Ad esempio una società di Arona (NO) offre sul suo catalogo on line una poltrona (molto tradizionale nel design) per il pisolino in ufficio.
Nella mia esperienza personale, l'unica situazione in cui era consentito, anzi era un obbligo farlo, il pisolino, era all'asilo. E senza tanti fronzoli: seduti al banchetto con le mani sul tavolino e la testa poggiata sopra!! Da allora più niente, anzi, un crescendo di orari continuati, di giornate lavorative "no-break", altro che pisolino!
E dire che i nostri avi della Scuola medica Salernitana, già indicavano, nel Remedium Sanitatis "...post-prandium stabis, post coenam lente deambulabis (dopo il pranzo riposa, dopo cena passeggia lentamente)".
E non sono io a dirlo, ma il "Journal of applied physiology", che riporta gli esiti di una ricerca sviluppata dalla "John Moores University" di Liverpool. Nello studio viene dimostrato che una pausa di riposo dopo pranzo è in grado di ridurre del 37% la mortalità per disfunzione coronarica a seguito dei profondi cambiamenti che si evidenziano nella funzione cardiovascolare durante il riposo in posizione supina.
E gli americani, che sono veloci a cogliere questi segnali, hanno già aperto un sito dedicato interamente alla pennica (in inglese "nap"). Qui vengono proposti servizi di consulenza alle aziende che vogliono allestire aree riservate alla pennichella dei propri dipendenti. Si parte dalla progettazione delle aree dedicate, alla fornitura di poltrone avveniristiche come questa
alla fornitura "chiavi in mano" di tutto il necessario per offrire un pisolino rigenerante agli impiegati.
Da noi le cose non sono ancora così sviluppate, ma qualcosa si muove. Ad esempio una società di Arona (NO) offre sul suo catalogo on line una poltrona (molto tradizionale nel design) per il pisolino in ufficio.
Nella mia esperienza personale, l'unica situazione in cui era consentito, anzi era un obbligo farlo, il pisolino, era all'asilo. E senza tanti fronzoli: seduti al banchetto con le mani sul tavolino e la testa poggiata sopra!! Da allora più niente, anzi, un crescendo di orari continuati, di giornate lavorative "no-break", altro che pisolino!
E dire che i nostri avi della Scuola medica Salernitana, già indicavano, nel Remedium Sanitatis "...post-prandium stabis, post coenam lente deambulabis (dopo il pranzo riposa, dopo cena passeggia lentamente)".
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