La bicicletta più bella è quella più semplice, quella con meno accessori e meno fronzoli, quella che ti porta all'essenzialità del movimento. La bici più bella è quella che piace a te, non quella che devi esibire agli amici. La bici più bella è quella che usi tutti i giorni e che ti porta ovunque tu voglia, non quella che prendi la domenica per fare 100 km in campagna. E' quella che risponde alla descrizione che trovi nella spiegazione diquesto blog: non un albero di Natale sfavillante di luci, ma una compagna solida, sicura, silenziosa, essenziale.
La bici più bella è questa
La bici più bella è questa
E ora anche a Roma c'è qualcuno che si dà da fare per fabbricare bici di questo tipo, senza mille cambi e mille accessori elettronici (in realtà quella nella foto è anche senza freni, ma lì entriamo in un'altra affascinante filosofia ciclistica, la "fissa").
Anch'io la voglio, con il telaio in acciaio, solido, sottile, eterno, di colore rosso antico, single speed (42-21), silenziosa come un'ombra e stabile come un treno. La voglio per accompagnare i miei pensieri sulla vita...sulla bici.
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