Come ho avuto modo di scrivere in un post precedente (http://magociclo.blogspot.com/2007/05/altruismo-ciclistico.html#links), è necessario dotarsi di alcuni accessori indispensabili per muoversi con tranquillità in bici in città. Non è più
sufficiente la borraccia, la camera d'aria di ricambio, la pompa...noo, roba antiquata, oggi la vera tendenza la fa l'adesivo "parcheggio cafone", nuovo accessorio di provenienza svizzera.
Io lo trovo utilissimo per auto sdraiate sulle piste ciclabili o sui bordi del marciapiede o in doppia fila in strade strette strette. Basta una mossa veloce e, zap, l'auto è battezzata! Basta stamparne un po' su un foglio A4 adesivo ( qui si può scaricare la versione A4 con 6 adesivi http://www.ciclistica.it/statici/cafone.pdf ) e la riserva è pronta.
Però attenti, il rischio di passare dal parcheggio cafone al ciclista cafone è concreto. Raid su marciapiedi, folli contromano in mezzo al traffico, attraversamenti con il rosso, non sono solo immagini, ma situazioni concrete che tutti noi ciclisti viviamo quotidianemente in prima persona. E lo dico a me per primo. A volte il senso di libertà o di rivincita prende la mano e in un attimo si diventa ciclisti cafoni. Vorrà dire che se qualcuno mi attaccherà un adesivo sul caschetto non mi potrò arrabbiare!
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Io lo trovo utilissimo per auto sdraiate sulle piste ciclabili o sui bordi del marciapiede o in doppia fila in strade strette strette. Basta una mossa veloce e, zap, l'auto è battezzata! Basta stamparne un po' su un foglio A4 adesivo ( qui si può scaricare la versione A4 con 6 adesivi http://www.ciclistica.it/statici/cafone.pdf ) e la riserva è pronta.
Però attenti, il rischio di passare dal parcheggio cafone al ciclista cafone è concreto. Raid su marciapiedi, folli contromano in mezzo al traffico, attraversamenti con il rosso, non sono solo immagini, ma situazioni concrete che tutti noi ciclisti viviamo quotidianemente in prima persona. E lo dico a me per primo. A volte il senso di libertà o di rivincita prende la mano e in un attimo si diventa ciclisti cafoni. Vorrà dire che se qualcuno mi attaccherà un adesivo sul caschetto non mi potrò arrabbiare!
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