Questo blog il 14 luglio non viene aggiornato e rispetta un silenzio riflessivo di 24 ore per consentire all'autore e ai suoi lettori di approfondire i temi del cd "decreto Alfano" in materia di limiti e controlli alla libertà di informazione.
La paura dei blogger è che un'interpretazione restrittiva delle norme contenute nel decreto possa porre a carico dei blog oneri impropri, rendendoli meno efficaci e, infine, snaturandoli.
Il riferimento in particolare è al cd obbligo di rettifica entro 48 ore, stabilito dall'art. 28, par. a del decreto.
Lo sciopero dei blog italiani è promosso e coordinato da "diritto alla rete"
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