A proposito delle "biciclette dei mestieri" del post precedente, sempre nella stessa mostra (davanti alla bicicletta del soldato) era in esposizione un "mostro" con una corona grande come un vecchio disco LP. Secondo un cartellino agganciato alla sella, questo mostro è stato protagonista del recordo di velocità in bici del 1960 a 200 km/h
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A parte le foto con ritagli di giornali dell'epoca, collocate vicino alle ruote della bici, non sono riuscito a trovare ulteriori notizie su questo record. Anzi, se qualcuno ne sapesse qualcosa mi farebbe piacere apprenderlo.
A parte le foto con ritagli di giornali dell'epoca, collocate vicino alle ruote della bici, non sono riuscito a trovare ulteriori notizie su questo record. Anzi, se qualcuno ne sapesse qualcosa mi farebbe piacere apprenderlo.
La foto è stata scattata presso il "Musée du Jouet" di Colmar, nell'ambito della mostra temporanea "Histoire du vélo à travers le Tour de France".
Commenti
Il record senza spaccavento è di 130,36 km/h (Sam Whittingham, 2004), su una bicicletta reclinata carenata, la Varna Diablo.
(da Wikipedia)
Ma a me Me piace la bici proprio perchè va piano ( e pure a Te , ce lo sò, ce lo sò...)
AVe caiofabricius VALE
Mamaa
(remember "Ricomincio da Tre" ?)
Ma accogliendo la TUA proposta di munire la mano destra dell'indispensabile accessorio snellitraffico sgonfiaboriadelsorciocorrente
(MAZZAFRUSTO, pè falla breve)
Io non lo volevo far sapere, ma il mazzafrusto ce l'ho già.
Ancora non l'ho usato, ma se continuiamo di questo passo potrei iniziare a portarlo in borsa.
Ma mica contro li zingarinegrisotuttiladrisignoramia... per le maghine.
Non lo dite a nessuno!
Anonima Mamaa sul piede di guerra