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Visualizzazione dei post da ottobre, 2010

Dialoghi con Caravaggio - chiesa di S. Agostino a Roma

Una sintesi degli interventi dell'incontro di venerdì 29 ottobre su Caravaggio e il suo quadro nella chiesa di S. Agostino "La Madonna di Loreto". Sono intervenuti il prof. Marco Bona Castellotti e d. Alessio Geretti, esperto di arte. Il fotoracconto dell'incontro è raggiungibile cliccando su questa foto:

Piccoli rugbisti crescono

Civitavecchia, serata ventosa e freddina, ma la squadra under 14 del Villa Pamphili si diverte, e fa divertire i circa 50 spettatori presenti, vincendo il concentramento contro i pari età del Colleferro e di Civitavecchia. Qui il fotoracconto delle due partite

Dialoghi con Caravaggio nelle sue chiese - 2

Venerdì 22 ottobre straordinario incontro con Caravaggio nella chiesa romana di S. Maria del Popolo. L'incontro, guidato da d. Andrea Lonardo, ha visto i preziosi contributi del prof. Timothy Verdon e del direttore dei musei vaticani Antonio Paolucci. Abbiamo imparato che nella cappella Cerasi (la cappella di S. Maria del Popolo che ospita i due famosi quadri di Caravaggio, oltre adìopera sublime diAnnibale Carracci) ha inizio la pittura figurativa moderna e che i 2 quadri di Caravaggio, la Crocifissione di S.  Pietro  e la Conversione di Saulo     sono alla base degli studi di tutti i grandi pittori del '600 e del '700. A questo link la trascrizione delle due conferenze , mentre a questo link le foto che documentano la straordinaria serata .

Piccoli rugbisti crescono 2

Sabato 23 ottobre, presso il campo dell'Unione Rugby Capitolina (URC), si è tenuto un concentramento con 3 squadre under 14: i padroni di casa dell'URC, il Colleferro e il Villa Pamphili. Il concentramento è stato vinto dal Villa Pamphili, che si è aggiudicato entrambi gli incontri, riuscendo a non subire nemmeno una meta dai favoriti dell'URC. A questo link il fotoracconto del bel pomeriggio di sport

Dialoghi con Caravaggio nelle sue chiese

Venerdì 15 ottobre, nella chiesa romana di S. Luigi dei francesi si è tenuto il primo di quattro incontri dedicati a Caravaggio "nelle sue chiese". La dott.ssa Beatrice de Ruggeri (di spalle) illustra l'opera "S. Matteo e l'angelo" Viene offerta la possibilità di "incontrare" Caravaggio nelle chiese dove sono esposte le sue opere o dove ha operato. Gli incontri sono ad ingresso libero, e questo ha favorito la partecipazione anche di tantissimi giovani. La chiamata di S. Matteo  S. Luigi dei francesi era stracolma di persone, che in un silenzio assoluto hanno ascoltato le parole di una studiosa e di un critico d'arte, introdotti da d. Andrea Lonardo, organizzatore degli incontri. La chiamata di S. Matteo Il prossimo incontro si terrà venerdì 22 presso la chiesa di S. Maria del Popolo Il martirio di S. Matteo Qui il fotodocumentario della serata

Piccoli rugbisti crescono

Sacinomachìa Eroica

Dal Patron ricevo: Miei diletti faticatori, visto e considerato che la Meta Sudans non ha il becco d’un quattrino, per tributare il meritato omaggio ai vostri eroici pedalamenti in terra toscana, durante l’ultimo fine settimana non ho trovato di meglio che ricorrere ai gratuiti servizi del mio erudito ( ma ahimè neghittoso) collaboratore Guglielmino Maria Crollalanza (CMG per chi ama gli acronimi), poeta aulico screditato (pardon, accreditato) presso le corti più prestigiose dell’Africa Subsahariana. Costui, corto di vista ma svelto di penna, è autore fra l’altro della celebre lirica “Teniss’ cient’ lire”, studiata nelle scuole di ogni ordine e grado del regno delle Due Sicilie. Colgo l’occasione per rammentarvi che il povero CMG è momentaneamente disoccupato e langue nel più disperato bisogno, oppresso dalla preoccupazione per il mantenimento delle sue diciassette consorti (e vi lascio soltanto immaginare il seguito di suocere e figli che egli si trova a dover amorevolmente accu

Facce da Eroica

Nei due giorni trascorsi a Gaiole ho incontrato centinaia di persone. Fra i tanti volti che ho incrociato, qualcuno mi ha colpito di più e ho voluto "annotarlo" con la macchina fotografica. Ecco la mia personalissima galleria di facce da Eroica. Ragazzi stranieri mettono a punto le loro biciclette Eroiche nel campeggio approntato ad hoc per l'evento nel campo sportivo di Gaiole in Chianti Il celebre "Ventus", capitano della squadra romana dei Meta Sudans, cambia la catena alla bici di magociclo Un meccanico apporta gli ultimi ritocchi ad una bicicletta Eroica L'Eroica è anche un occasione per promuovere i prodotti del territorio. Ecco uno dei tanti banchetti, presidiato da un'esausta ragazza Al mercatino dell' Eroica fanno ottimi affari sia i collezionisti che i venditori, i quali, per invogliare i clienti, si immedesimano totalmente nel ruolo di "un'epoca che fu" Il meccanico ufficiale dell' Eroica al l

I Meta Sudans all' Eroica

La meta sudans al raduno della partenza per la sua prima Eroica di squadra Al termine della salita del castello di Brolio. Ci vuole davvero una volontà Eroica per superarla I Meta Sudans durante una sosta. Alle loro spalle uno degli splendidi panorami toscani che accompagnano il percorso dell' Eroica Foto a cura del capitano "Ventus"

Eroica 2010 - io c'ero

Cronaca semiseria di una partecipazione all' Eroica 2010 ai limiti ( e oltre) del regolamento: Ed eccoci qua: è sabato 2 ottobre e siamo arrivati a Gaiole in Chianti. La sistemazione è decorosa, nel campo sportivo del paese, ci sono tante persone ed il tempo è sereno. La squadra è al completo e il capitano è già all'opera con la sua "clinica mobile". Anche la notte scorre tranquilla, con in mente tutti i possibili ostacoli offeri dal percorso Nulla insomma che facesse presagire gli avvenimenti della domenica. Alla partenza tanti ciclisti festanti e contenti, compresi i 5 della "Meta Sudans" Eppure un implacabile, pignolo ed esageratamente fiscale giudice di gara attendeva al varco magociclo. "Questa bici non può partecipare all'Eroica" sentenzia il giudice di gara al passaggio di magociclo per il timbro di partenza sul cartoncino verde. E con un gesto arrogante e violento stacca dal telaio della bici il numero tanto sospirato nei mesi pr

Eroica - l'inno

Ricevo e pubblico: Eroici pedalanti! Soltanto poche ore ci separano ormai dallo strenuo cimento che vi vedrà trionfatori sul fatali colli di Toscana. Nel trepido fervore che riscalda la sospirata vigilia di cotanta impresa è mio desiderio, ma che dico, è mio dovere incrollabile, rinfrancare le vostre animose animucce con le strofe immortali dell’indimenticata musa del ciclismo internazionale d’antan, la grande poetessa tanzano-irlandese Mary ‘Ngah Rattling-Carter: “Psssssffff! Pfffssss! Ecco esala dal moscio caucciù l’aere fiero d’italiche pompe! Orba di tanto sego, un’esausta catena si rompe. Libero sfila dal secco suo seno il filetto sfilato del freno! Quale ambrosia versata da Ebe, rifluisca copiosa tra i lombi la pomata anti ragadi e trombi!” Possano questi versi beneauguranti essere il viatico delle vostre scattanti muscolature tra le forre muscose e fra gli aridi passi. Garrisca fiero il vessillo sacino sui toschi calli fatidici. E quando, roridi di maschio sudore,