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Visualizzazione dei post da febbraio, 2012

Luce per bici senza batterie e senza dinamo: la Magnic Light

E' ancora in fase sperimentale, ma se dovesse essere prodotta in scala industriale la Magnic Light promette di essere un'ottima soluzione per rendere visibile il ciclista nel buio e per illuminarne la strada. Si tratta di una innovativa dinamo sviluppata dal tedesco Dirk Strothmann, che la definisce la prima dinamo compatta per biciclette senza contatti. Non ci sono batterie, è una vera e propria dinamo, che però non è in contatto fisico con il cerchione. Funziona con tutti i tipi di cerchioni metallici (di solito fatti in alluminio, acciaio o magnesio). Anche l'alluminio e il magnesio, pur non essendo magnetici (ma paramagnetici) sono però materiali conduttivi. I movimenti relativi dei magneti e del materiale conduttivo vicino inducono delle correnti parassite - dette anche correnti di Foucault - nel materiale conduttivo, nel nostro caso il cerchione metallico. Queste correnti parassite hanno i loro campi magnetici che vengono assorbiti dal generatore del Magnic Light

Marco Visconti censura i commenti nel suo blog AGGIORNAMENTO

AGGIORNAMENTO DEL 29 FEBBRAIO, ORE 22.20. Grazie allo stratagemma di "er magister", che ha postato il mio commento all'interno di un suo commento, il gestore del blog di Visconti ha dovuto togliere il filtro della moderazione e, come per miracolo, il commento di magociclo è stato reso visibile. Giustificazione, risibile: filtro automatico anti spam. Risposta: non può essere perché il commento era stato accettato e non respinto dal gestore del blog, ma reso invisibile ai lettori con l'artificio della coda di moderazione. Grazie dunque a "er magister". Ma mi domando se con questi politici sia utile un qualunque tipo di dialogo. A seguire il testo postato prima che l'artificio di "er magister" sbloccasse la situazione. L'assessore all'ambiente del comune di Roma, Marco Visconti, censura i commenti all'interno del suo blog . Il 28 febbraio Marco Visconti posta nel suo blog queste parole: "Roma Capitale aderisce e promuove la

Lezioni di pieghevole al ciclopranzo

Impariamo a chiudere o aprire una pieghevole Dahon MU Uno (oggi però fuori produzione) in meno di 15 secondi: Mi fa piacere ricordare che a Roma  le bici pieghevoli possono essere trasportate in metropolitana gratuitamente senza limiti di orario PS: grazie a Diego, che si è reso disponibile con gentilezza a mostrare la praticità della sua Mu Uno. Grazie anche perché l'ha prestata a chi, incuriosito, ha voluto provarne le caratteristiche su strada.

Ciclopranzo a piazza del Popolo

Oggi Ciclopranzo a piazza del Popolo, Roma. Tanti i ciclisti, che, approfittando della pausa pranzo, si sono incontrati per mangiucchiare insieme qualcosa parlando di biciclette e traffico. C'è anche un breve documento video: Verso le 14.00 siamo poi stati raggiunti da un drappello di #salvaiciclisti provenienti da via dei Fori, dove alla presenza di giornalisti e parlamentari, hanno mostrato a che velocità vanno le automobili nel centro di Roma. Al ciclopranzo grande interesse hanno suscitato le bici pieghevoli, presenti in gran numero. Anche un carabiniere dei reparti a cavallo si è avvicinato (senza il cavallo, ma con speroni e mantello!) per chiedere informazioni dettagliate sulla Brompton di Marco Bike, la famosa "dama bianca" In sintesi: tante persone, con età, esperienze, lavori, storie personali differenti, accomunati dalla convinzione che un mondo migliore, più semplice, più pulito, meno basato sui soldi e sul petrolio è possibile

Perché gli Olandesi vanno in bici? qui si parla delle ciclabili, ma anche di politica, economia, salute e vite umane

Guardare alle esperienze degli altri può essere di aiuto. Questo video spiega come hanno fatto gli olandesi a trasformare le loro città in amiche della bicicletta. A seguire ho inserito la traduzione in italiano dei testi, che possono anche essere letti direttamente sui sottotitoli in inglese cliccando su "cc": Traduzione del testo ( l'ordine segue, in via di massima, la sequenza delle slides. Ad ogni cambio di slide corrisponde, più o meno, un "a capo" del testo tradotto ): l'Olanda è il paese con la maggior percentuale di ciclisti al mondo ma è anche il posto più sicuro al mondo dove si possa pedalare, soprattutto grazie alle magnifiche infrastrutture a servizio dei ciclisti, che si trovano ovunque nel paese. Come hanno fatto gli olandesi ad ottenere questa rete di piste ciclabili di alto livello? Molti, compresi anche tanti olandesi, credono che le piste ciclabili siano sempre esistite. Questo è solo parzialmente vero. Sì, (nel passato)

Starke, la bici con presa USB

Paura di restare con l'Ipod scarico oppure di avere il tablet con la carica agli sgoccioli? Ora esiste la possibilità di ricaricare smart phone e tablet pedalando su una bici lungo le strade delle nostre città.  L’idea è semplice ma, al contempo brillante. E così l’azienda tedesca Silverback ha lanciato un prototipo di bicicletta ( la Starke ) dotata di porta USB incorporata, posta proprio sotto il manubrio. Dunque, mentre il ciclista pedala, l’energia prodotta dalla dinamo posta nel mozzo della ruota anteriore può essere utilizzata per ricaricare tablet, lettori MP3 e smart-phone tramite la porta USB; oppure per far funzionare le luci della bici. Silverback Starke, il cui telaio è in lega di nichel, è una linea di biciclette (costose!) che comprende anche i modelli a pedalata assistita, dotati di una piccola batteria di sostegno per tratti di particolare difficoltà.  Comunque tutte le bici sono dotate della dinamo al mozzo, che produce anche l'energia per l’illumin

Salviamo i ciclisti - 2a fase

Sindaco Alemanno, come avrà già avuto modo di apprendere dalle notizie degli ultimi giorni, l’Italia si posiziona al terzo posto in Europa per mortalità in bicicletta. Negli ultimi 10 anni ben 2.556 ciclisti hanno perso la vita sulle nostre strade ed è per porre freno a questa situazione che due settimane or sono abbiamo lanciato in Italia la campagna #salvaiciclisti con cui abbiamo chiesto al Parlamento italiano l’applicazione degli 8 punti del Manifesto del Times. In questi i giorni il Parlamento sta facendo la propria parte ed una proposta di legge sottoscritta da (quasi) tutte le forze politiche è pronta per la presentazione alla Camera e al Senato. Senza il suo preziosissimo contributo di amministratore locale, però, anche la migliore delle leggi rischia di restare lettera morta ed è per questo chiediamo la sua adesione alla campagna #salvaiciclisti per il miglioramento della sicurezza dei ciclisti nella sua città. Aderendo a #salvaiciclisti si impegnerà quindi a: Garantire

Corriere della Sera

Il Corriere della Sera ha acquistato questa mia foto per pubblicarla sulle sue pagine. In altre parole, ho venduto una mia foto al Corriere! Tutto il resto non ha prezzo (la foto sì, però!)

60.000 visite

Come evidenziato dal contatore posto nella colonna di destra, oggi questo blog ha raggiunto il traguardo dei 60.000 visitatori. Non è un numero grande, alcuni grandi blog di tendenza realizzano questo risultato in poche ore. Però è un risultato che indica continuità, da parte di chi scrive, e fiducia, da parte di chi legge. Grazie a tutti e ora avanti, con l'obiettivo dei 100.000 visitatori.

Un po' di rugby

Da un paio di anni questo blog ha partorito uno spin off: da qui cioè è nato un altro blog , tematico, che ha le sue radici nelle cronache di rugby che avevo iniziato a fare. Ho pensato che fosse necessario avere uno spazio dedicato al rugby giovanile, adatto ai ragazzi che lo praticano, con un diverso format e basato prevalentemente sulle immagini. Così è stato e oggi "rugby che passione" è diventato un piccolo punto di riferimento per le squadre giovanili dell'Arvalia Villa Pamphili. Per mantenere vivi i legami fra queste pagine e quelle sportive, di tanto in tanto inserirò delle segnalazioni, per gli avvenimenti più rilevanti. E proprio ieri la squadra under 16 del Villa Pamphili ha vinto per 60 a 0 la gara con i pari età di Civitavecchia. Il risultato è ancora più eclatante se si pensa che nella partita di andata era stato il Civitavecchia a vincere. Qui trovate una mini cronaca della partita , alcune foto e l'intero fotoracconto del match.

Ha usato l'autobus come un arma contro il ciclista

Ha usato l'autobus come un arma contro il ciclista. E' quanto affermato da un giudice inglese nella causa contro l'autista di un autobus. Succede nella Gran Bretagna del "Salviamo i ciclisti". A Bristol il conducente di un autobus ha perso la testa e, utilizzando il mezzo come un'arma, ha puntato e scaraventato fuori strada un ciclista che lo precedeva. Per questo gesto è stato condannato a 17 mesi di reclusione, mentre il ciclista ha subito la frattura di una gamba, oltre ad avere la bici distrutta. Questo il filmato dell'episodio, accaduto lo scorso 5 aprile 2011: E qui il resoconto della BBC

Salviamo i ciclisti

Gentili direttori del Corriere della Sera, Repubblica, La Stampa, Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport, Il Messaggero, Il Resto del Carlino, il Sole 24 Ore, Tuttosport, La Nazione, Il Mattino, Il Gazzettino, La Gazzetta del Mezzogiorno, Il Giornale, Il Secolo XIX, Il Fatto quotidiano, Il Tirreno, Il giornale di Sicilia, La Sicilia, Avvenire. La scorsa settimana il Times di Londra ha lanciato una campagna a sostegno delle sicurezza dei ciclisti che sta riscuotendo un notevole successo (oltre 20.000 adesioni in soli 5 giorni). In Gran Bretagna hanno deciso di correre ai ripari e di chiedere un impegno alla politica per far fronte agli oltre 1.275 ciclisti uccisi sulle strade britanniche negli ultimi 10 anni. In 10 anni in Italia sono state 2.556 le vittime su due ruote, più del doppio di quelle del Regno Unito. Questa è una cifra vergognosa per un paese che più di ogni altro ha storicamente dato allo sviluppo della bicicletta e del ciclismo ed è per questo motivo che chie

Roma prova a ripartire dopo la nevicata

Sono passate oltre 60 ore dalla nevicata che ha messo in ginocchio Roma e ancora la situazione non è tornata alla normalità. Qui a piazza Venezia i minispazzaneve e i camion carichi di sale cercano di riportare un minimo di sicurezza sulla strada. anche se l'immancabile auto in divieto di sosta ostacola il lavoro dei mezzi meccanici questa foto è stata pubblicata l'8 febbraio 2012 sul Corriere della Sera/Roma, nella rubrica "la foto dei lettori" Sicurezza che ancora non è garantita a Fontana di Trevi, dove la polizia di Roma Capitale non consente l'acceso a bordo fontana, scontentando i tanti turisti che vorrebbero lanciare la tradizionale, beneaugurante monetina nella vasca più famosa del mondo.

La protezione civile all'opera dopo la nevicata

Dopo la neve a Roma è il momento degli interventi. Qui le squadre della Protezione Civile ripuliscono il sagrato della chiesa di S. Maria della Perseveranza, in via della Pisana a Roma, e una stradina in salita scivolosa per il ghiaccio:

Pupazzi di neve a Roma

I romani non sono abituati alla neve e quindi i pupazzi che hanno tirato su il 4 febbraio risentono di una certa inesperienza. A seguire una carrellata di quelli che ho trovato strada facendo:

Il giorno dopo la nevicata a Roma

4 febbraio 2012, ha nevicato tutta la notte e Roma si è svegliata sotto una gelida ma corposa coperta di neve. E allora andiamo a vedere come si presentavano stamattina alcuni luoghi famosi: Le chiese "gemelle di piazza del Popolo"  S. Maria in Montesanto e S. Maria dei Miracoli,  piazza del Popolo i tetti di Roma e il cupolone di S. Pietro sullo sfondo visti dal Pincio le cupole delle chiese gemelle di piazza del Popolo un pupazzetto di neve con il vizio del fumo i tetti di Roma innevati l'amore non accetta ostacoli. Due innamorati si baciano a villa Borghese immersi nella neve piazza di Siena, dove in primavera si svolge il concorso ippico su uno splendido manto verde il monumento all'alpino di villa Borghese finalmente nel contesto ambientale  che gli è proprio fontana del Tritone di Bernini particolare della fontana del Tritone statua della colonna dell'Immacolata in piazza di Spagna scalinata di Trinità

Anche sotto la neve, A Roma c'è chi lavora

Una veloce carrellata di persone che, nonostante la neve, hanno dovuto continuare a lavorare per strada: Vigile urbano in via Aurelia Antica Ambulante a Fontana di Trevi mentre toglie la neve dal telone che copre il banco con la merce Garzone in bicicletta a Fontana di Trevi Corriere espresso a piazza di Spagna Caldarrostaio a via Condotti Ambulanti a via Borgognona Artista di strada a piazza Navona Artista di strada a piazza Navona Ambulante che toglie la neve dal telone sopra il banco a Campo de' Fiori Operai che ripuliscono la piazza dopo il mercato a Campo de' Fiori Operatori AMA a Campo de' Fiori Operai che ripuliscono la piazza dopo il mercato a Campo de' Fiori Una figura pressoché sconosciuta a Roma: lo spalaneve