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Cicloeuroviaggio 2009: Besançon e il bike sharing

Va bene, cominciamo le cronache del cicloviaggio in Europa con la Francia, ma non con le grandi città, come Parigi o Marsiglia, ma con Besançon, deliziosa capitale della Franca Contea, sulle rive del fiume Doubs, con poco più di centomila abitanti.
Ebbene, in questa città è attivo un servizio di bike sharing capillare, chiamato "Vélocité",nome creato sul gioco di parole fra velocità, città, bicicletta (vélo), con oltre 200 biciclette a disposizione, sia per i cittadini che per i turisti, ripartite in 30 stazioni (e nonostante la stagione estiva le bici erano tutte in servizio!).
Ho constatato che le bici sono utilizzate da persone di ogni età per spostarsi velocemente, utilizzando soprattutto i tanti percorsi ciclabili e le strade del centro chiuse alle automobili.
Ah, dimenticavo, anche la polizia municipale di Besançon si sposta in bici in città!

Lo so, direte che sono provinciale, che tutto quello che trovo all'estero mi piace e lo confronto sgradevolmente con i problemi che viviamo in Italia. Ebbene...è proprio così, il confronto fra la cultura della mobilità in Europa e quella italiana è improponibile: nei paesi confinanti con l'Italia i cittadini hanno a disposizione autostrade, strade, ma anche ferrovie locali efficienti e puntuali (con l'immancabile servizio di vagoni dedicati al trasposto bici), piste ciclabili, strade condivise fra pedoni e ciclisti... E tutto questo senza che gli automobilisti si sentano penalizzati, superando l'assurda guerra fra automobili e bici che sta ora montando in Italia. Valga per tutti l'esempio della Germania, patria europea dell'automobile (Mercedes, BMW, Porsche, Opel, Wolksvagen) dove nelle città (e anche FRA le città) circolano migliaia di persone in bici. Ma della Germania parleremo più in là, oggi siamo in Francia!

Commenti

alberto ha detto…
Roma non è.. Besançon.
Ma lo sapevamo già. Amarezza!
Anonimo ha detto…
Vabbé,vorrà dire che invece che a Palo Alto mi trasferirò a Besançon.. devo dare un ripassino al francese prima però

Mamaa
Anonimo ha detto…
A Paolo, ma sta Besansò é gajarda proprio ... ma come l'hai trovata?
paolo ha detto…
Forte eh? l'ho "trovata" tramite un amico che è originario di lì!

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