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23 aprile 1979

Oggi è il 29° anniversario della nostra (mia e di Marco) partenza per il servizio militare. Io destinato all'arma dei bersaglieri, Marco all'artiglieria. Ci aspettavano 5 mesi di corso durissimo, con ore e ore di studio, allenamento fisico, addestramento militare, turni continui di guardia e servizi. E poi altri 10 mesi (io in Liguria, Marco in Emilia) di servizio operativo, alle prese con situazioni sempre nuove, a contatto quotidiano con le armi, con persone di ogni età ed ogni ceto sociale, con il bisogno di definire ed affermare un nostro nuovo ruolo nell'ambiente in cui eravamo stati catapultati. La nostra vita stava per cambiare radicalmente, e ce ne rendevamo conto. Sapevamo che comunque sarebbe andata saremmo tornati, dopo 15 mesi, radicalmente cambiati. Lasciavamo alle spalle studi singhiozzanti, vite tranquille, amici, interessi personali. Dopo 15 mesi quei due ragazzi non ci sarebbero stati più, nel bene e nel male. Sarebbero tornati, a luglio del 1980, due uomini consapevoli che la fase della spensieratezza era passata e che bisognava buttarsi a testa bassa nell'impegno della vita.

Commenti

Anonimo ha detto…
Come non essere daccordo. Quell'esperienza ci è servita tantissimo, non, ovviamente l'aspetto militare, ma il vivere fuori di casa, il doversi arrangiare sa soli, il fronteggiare realtà e persone completamente diverse dal nostro normale. E, proprio per questo, capire finalmente la fortuna che avevamo di poter studiare tranquillamente, l'appoggio fondamentale della famiglia e anche la fortuna di abitare a Roma, dove almeno, nel bene o nel male, accadono cose (avete mai sentito parlare di Cremona sui giornali?). In definitiva, è stato un periodo, che ci ha dato la spinta all'impegno nello studio e nella vita (anche se ci siamo divertiti anche dopo): non proprio anni buttati.

Ripassatina alla geografia Mago: Cremona è, anche se per poco, in Lombardia.
Anonimo ha detto…
Sì sì, tutto vero...
...sei cambiato un sacco, infatti quando sei tornato non correvi più i 100 metri in dodici secondi come quando sei partito !
Anonimo ha detto…
...e comunque in tutto il mondo i bersaglieri sono famosi perchè corrono, e tu puoi vantarti di essere stato al comando di un plotone che 'passeggiava' (guarda anche quelli dietro!)
paolo ha detto…
Tranquillo, ho corso, quanto ho corso!! purtroppo però le foto di quando correvo non le ho: andavamo troppo veloci per essere ripresi. Quella pubblicata è la foto di un plotone di oltre 100 reclute che difficilmente avrebbero potuto correre in quell'angusto cortile. Però forse a casa dei miei c'è una vecchia copia del Corriere della Sera con una foto in cui mi si vede correre in divisa da bersagliere all'Arena di Milano. E poi ricordo il cartello che proprio 29 anni fa mi accolse in caserma: automezzi al passo, bersaglieri di corsa! e mai avviso fu più calzante. Però per i ricordi della vita militare è ancora presto, li riservo per quando sarò in pensione.
Anonimo ha detto…
Questa te la sei proprio tirata:
MO' T'ARRIVA LA PENSIONE!
Ciao

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