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Gentlemen e canaglie

Dice una vecchia massima di Oscar Wilde che "il rugby è sport... praticato da gentlemen", ed è bene che i bambini che lo praticano imparino subito questa verità. Pertanto domenica scorsa, al termine di un grandioso torneo giovanile, con oltre 400 bambini partecipanti, l'unico premio riconosciuto è stato quello del "fair play". E allora onore a chi questo premio lo ha vinto:Nel mentre il vincitore del premio si impegnava nell'esercizio del fair play, qualche altro giocatore si impegnava a dimostrare la veridicità anche della prima parte della frase di Oscar Wilde, che all'inizio del post ho sostituito con i puntini di sospensione: "Il rugby è sport da canaglie, praticato da gentlemen".
L'importante, trovandosi sul campo da rugby in maglietta e calzoncini, è non dimenticarsi mai nessuna delle due parti della frase!

Commenti

Anonimo ha detto…
Perchè dici questo?! Mi sembra un placcaggio del tutto regolare :)
Comunque viva le Simpatiche Canaglie.
Anonimo ha detto…
mi stavo domandando perche' non avevi ancora commentato Domenica.....ed invece eccoti puntuale come al solito del resto!!.

Hai solo dimenticato di far notare che fair play per qualcuno vuol dire anche...far fare il lavoro di fatica ad altri..... ed e' allora che i due ruoli si invertono ...il primo diventa una canaglia ed il secondo Best fair player!!!

MAP:-)
Anonimo ha detto…
Si vince e si perde in 10 (nel caso specifico).
C'è chi ha fatto il lavoro sporco e chi ha rapinato una meta.

Chapeau !
Marco tartaruga ha detto…
che bel post!Adoro il rugby
Vieni a farci visita qualche volta!
Non è uno spam!
CIAO|!!!!

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