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Siamo tutti italiani

Hotel Excelsior, sala interna, alle 18.00 di un venerdì piovoso e freddo. Dentro si sta bene, aria tiepida, luci soffuse, comodi divanetti, clientela selezionata, businessman per lo più stranieri attendono l'ora della cena sorseggiando un drink, camerieri impeccabili pronti a cogliere qualsiasi esigenza dei clienti.

Sono seduto su una poltroncina e, in attesa di incontrare una persona che è scesa in questo albergo, sfoglio il giornale che non avevo avuto tempo di leggere la mattina.

Su una pagina interna di cronaca politica c'è una notizia, corredata di foto, che riguarda Silvio Berlusconi. Sulla stessa pagina, poco più sopra, la pubblicità di una celebre marca di scarpe di lusso da uomo, con grande foto di un paio di scarpe eleganti.


Sto per girare pagina quando sento un fruscio sopra la testa. Mi giro di scatto e vedo un signore di colore, con un impermeabile stazzonato, che stava leggendo il giornale alle mie spalle. Vistosi scoperto indietreggia scusandosi. Lo rassicuro, gli chiedo se desidera leggere il giornale e faccio il gesto di porgerglielo. Lui si schermisce con un sorriso timido, poi però mi chiede, con voce nasale (uguale a quella del doppiatore di Eddy Murphy) "ma du hai nodado guesta bagina?"
Vista la mia faccia inespressiva affronta la spiegazione, continuando ad esprimersi con un forte accento straniero "Vedi, qui c'è foto scarpe, qui foto berlusconi. Così gente pensa che berlusconi porta queste scarpe e se le compra...aaah aah ahhh...(risata scrosciante) ma cosa credono questi della pubblicità, che noi italiani portiamo anello al naso?" !!!


E' proprio vero, siamo tutti italiani, per fortuna!!

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