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Ubriaco? No, potenziale assassino

I due carabinieri di Ortisei, in servizio di pattuglia a Castelrotto, non credevano ai loro occhi: l'etilometro utilizzato per controllare il tasso alcolico del sangue di un autista fermato per un controllo segnava 3,86 grammi per litro. Per spiegare, secondo le tabelle tecnico-sanitarie, con un tasso di 2,3 gr/lt si ha intossicazione generale, oltre i 3 gr/lt si è praticamente in coma etilico. Per superare i 3,5 gr/lt bisognerebbe bere più di 21 bicchierini da 30 cc di grappa a 43 gradi, oppure più di 9 bicchieri da 200 cc di vino da 12 gradi. Ma andrebbero bene anche più di 14 bottiglie da 330 cc di birra.
In altre parole, l'uomo era ubriaco fradicio, alla guida della sua Bmw, con un tasso alcoolemico superiore di ben 7 volte il limite consentito. Come se avesse bevuto 21 bicchieri di grappa a 43 gradi. Un record per i carabinieri di Ortisei, del resto abituati da tempo a fronteggiare quella che ormai è una vera emergenza, l'ubriachezza al volante.


L'uomo, un 45enne, è stato fermato perché la sua grossa Bmw avanzava incerta zigzagando. Era appena uscito da un bar, ma la sbornia era totale anche se erano solo le 8.30 di sera. Gli è stata ritirata la patente - una C appena conseguita che abilita alla guida di mezzi pesanti, fatto che ha creato inquietudine lasciando ipotizzare cosa sarebbe potuto succedere se fosse stato alla guida di un camion - è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza. La Bmw è stata naturalmente sequestrata e dalla patente dell'uomo sono stati tolti 10 punti.
E se invece dei carabinieri avesse incontrato un ciclista? quell'uomo non era solo ubriaco: era un potenziale assassino!

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