Ci sono... ci sono, tutt'é che mi ritorni la "fantasia" e poi ricomincerò a postare qualcosa.
Intanto eccovi qualche immagine scattata nei giorni di assenza da questo spazio, a Padula, in Campania, in provincia di Salerno, vicino al confine con la Basilicata.
Intanto eccovi qualche immagine scattata nei giorni di assenza da questo spazio, a Padula, in Campania, in provincia di Salerno, vicino al confine con la Basilicata.
Non mi va di ripetere il solito slogan "andate a vederla...è bellissima...". Decidete come vi pare, ma è indispensabile che sappiate che questo capolavoro esiste, è stato completamente restaurato, si può visitare ampiamente. Poi fate come volete.
Signori...la Certosa di Padula
Certosa di Padula. Il cortile d'ingresso
Certosa di Padula. Il refettorio grande
Commenti
Aneddoto: Ho parlato con la Prof di Arte di tuo figlio e le ho raccontato che siamo andati a vedere la Certosa...beh non ci crederai non la conosceva! Non sapeva neppure che esisteva.
MAP
Temevo avessi mollato pure Tu, come sconsolatamente ragionava il Mammifero Bipede.
Mi permetto di aggiungere che dalla meravigliosa Certosa di Padula si dipartono decine di itinerari mozzafiato nell'intonso e sconosciuto CILENTO che riempiono il cuore , le mente, gli occhi e la panza, sia verso il mare, ma, soprattutto, verso l'interno. Da non mancare assolutamente la risorgenza del fiume Bussento a Morigerati e una serata fra i suoi accoglienti paesani.
AVe caiofabricius VALE.
(P.S. l'insegnante di Storia dell'Arte per scontare il fio dovrà essere portata coattivamente alla ciclovisita all'alba del 15 marzo nei Rioni S. Angelo, Regola e Campitelli...
Cos'é 'u Turrione? Aspettate e vedrete!
Per Caio: il Cilento era una delle terre più belle che abbia avuto modo di vedere. Mi capitò, circa 30 anni fa, di fare una visita all'antica di Velia (Elea) e rimasi estasiato. Feci un bagno solitario in mare fuori stagione in slip lungo la strada a Marina di Camerota. Difficile da spiegare, ma il richiamo dell'acqua fu tale che il mio papà ed io non resistemmo e, fermata la macchina, ci tuffammo nell'acqua, peraltro "freschetta".
Però...però...se ti raccontassi cosa sta succendo oggi in quelle terre, altro che MARP. Basti dire che il teatro dell'antica Velia è stato smontato e ora, avendo smarrito la pianta di posizionamento dei blocchi, non sanno più rimonatarlo. Il cemento avvolge tutto. Nelle foto che ho postato ho cercato di non inquadrare il paese che incombe sopra la Certosa, ma non è stato facile. Ovunque strade, case, cemento, automobili...
Ci sono anch'io, anche se non sembra, ma sono talmente sommersa di lavoro che é difficile anche solo passare sul blog per un salutino.
Ora scappo, devo immergermi nel mare dei conti.... aiut!
Mamaa
baci diffusi
i.