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Ave, Caio Fabricius

Roma è davvero una grande città, che ogni tanto offre sorprese davvero suggestive.
Vicoletti stretti del centro storico, stesso luogo dove ieri ho incrociato Uòlter. E' prima mattina, negozi ancora chiusi, torme di turisti ancora serrati nei loro pullman con aria condizionata a palla, una bici scivola silenziosa fra le macchine in sosta vietata, quasi invisibile, contromano. In sella un uomo con barba "sale e pepe", aspetto serio, concentrato nei suoi pensieri. E' un attimo "Ehi, ma tu sei...", la bici frena, un saluto, una pacca sulla spalla, e la giornata all'improvviso è più bella.
Buona giornata anche a te, Caio Fabricius, e grazie per la tua testimonianza cicloquotidiana.

PS: Rilevato il nuovo lemma che va ad aggiungersi agli ormai celebrati "sorciocorrente", "SUVmunito", "pisoprincipessasmartdotata". SCOOTERATTONE!!

Commenti

Anonimo ha detto…
Oh, ma che onore Mago!
Grazie a Te per la gradita cortesia.
Come Ti accennavo ero in ritardo per le bizze della lavatrice, e quando sono in ritardo "tiro dritto" Porta Metronia, Celio, Colosseo-SSApostoli-Trevi-S.AndreaFratte-Spagna-Flaminia-Milvio, Tomba Nerone e qualche senso unico può anche saltare...

Mi sono completamente dimenticato di ricordarti l'uscita democratica Marsicana intorno a ferragosto: mi farebbe enormemente piacere che 2° e 3° squadra Diavoli rossi e Gerontodiavoli rosati d'ogni età e velocipede potesse cimentarsi tra Sirente e altopiano delle Rocche con azzardi fino a Forca Caruso.
Giancamar ci dovrebbe essere, forse anche SempreaRota e addirittura il Capitano della prima squadra!!!
Posso già apparecchiare la tovaglia a quadrettoni rossi e mettere litri di consolatorio Colle Tollo in cantina per una grande cena durante la quale esaltare le senili gesta?

Ciao,
e Austria uber alles,
aspetto tue consuete belle foto e resoconti per convincere forse in extremis moje e amici...

AVe caiofabricius VALE

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